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494. L’Eresia Vaticana di Robert Bauval

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Presentiamo, di seguito, l’Introduzione di uno splendido libro edito da XPublishing Srl (www.xpublishing.it) “L’Eresia Vaticana”, scritto da Roberto Bauval, Chiara Dainelli e Sandro Zicari.
Siamo stati presenti alla sua prima presentazione a Roma e ascoltato i suoi tre autori che in una spontanea eccellenza hanno saputo attrarre l’attenzione, senza alcuna interruzione, di tutti i partecipanti, per argomenti, non per tutti “pane quotidiano”, che necessitano di una certa preparazione. Eppure hanno saputo coniugare all’informazione scientifica dei ponti “simbolici” con una naturale simpatia e calore umano. Non abbiamo visto tre ego-conferenzieri ma tre sinceri enti, centri di coscienza, ciascuno al proprio livello ma armoniosamente concertati ai piedi della “Sapienza” offerta. Il nostro grazie ai tre autori ma anche ad Adriano e Alberto Forgione, a Mike Plato, Pino Morelli e gli altri, dello staff XPublishing, che svolgono un meritevole lavoro.

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Robert  Bauval è tornato a Roma per presentare il libro “L’eresia vaticana- Bernini e la costruzione del Tempio Ermetico del Sole”.  Si tratta del più grande Tempio del Sole nel mondo, costruito secondo principi Ermetici, che si trova in uno dei luoghi più sacri del cristianesimo: il Vaticano.
Alcuni famosi filosofi rinascimentali e scienziati chiesero una riforma ermetica del cristianesimo con la costruzione di un Tempio Magico del Sole a Roma: a realizzare tale ardua Idea-Progetto la Storia ha visto Gian Lorenzo Bernini con la progettazione di Piazza San Pietro per riflettere principi eliocentrici ed ermetici.

Un’invisibile Fonte sembra aver tirato dei “fili”: dell’ispirazione che venne dagli antichi libri, ospitati presso la Biblioteca di Cosimo De’ Medici, scritti da Ermete Trismegisto (libri che hanno acceso la scintilla per il Movimento ermetico); i “fili” che hanno tirato Niccolò Copernico (Movimento Eliocentrico) a sfidare il sistema mondiale geocentrico; e molti altri “fili” ancora quali quelli di Dante Alighieri, Giovanni Keplero, Marsilio Ficino (il traduttore del Corpus Hermeticum), Pico Della Mirandola, Giordano Bruno, Tommaso Campanella, Athanasius Kircher, Alessandro VII, la Regina Cristina di Svezia e così via.

La Piazza San Pietro, dunque, riflette i principi esoterici della Hermetica e rappresenta quindi il sistema eliocentrico.

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INTRODUZIONE

 Nascondere la Verità in piena vista


“Non conta quello che dicono i critici, quelle persone che raccontano
La caduta dell’eroe, o quelli che ci spiegano dove poteva fare
meglio. Il merito va a chi ha il coraggio di scendere nell’arena”.

Theodore Roosevelt

Questo libro è il frutto di un progetto molto ambizioso e devo ammettere che indagare e scriverlo non è stata solo un’esperienza eccitante. La complessità del tema e il volume enorme della documentazione trovata hanno fatto sì che mi sentissi come un Davide con in mano soltanto una pagliuzza con cui abbattere il Golia della letteratura storica! Tuttavia la tentazione di indagare e studiare un mistero storico di questo tipo era troppo stimolante per sottrarsi. C’è stata, naturalmente, l’apprensione iniziale che tutti gli autori hanno quando si confrontano con un argomento del genere. Il lungo e oscuro tunnel va attraversato da soli. Alla fine, dall’altra parte, ti aspettano le inevitabili bacchettate degli esperti le cui carte vieni accusato di aver loro sparigliato. Ma simili scrupoli vengono subito meno per uno strano (e piuttosto perverso) istinto gladiatorio di voler entrare proprio un quell’arena per dare di nuovo battaglia al vecchio nemico: il Consenso Accademico.
Molti anni fa scrissi insieme a Graham Hancock il libro Talisman-Sacred Cities, Sacred Faith “Talismano, Le Città Sacre e la Fede Segreta”, Corbaccio 2004). In quel libro esplorammo la Tradizione Ermetica e ne seguimmo il cammino oltre l’Egitto e l’influenza sulla progettazione delle maggiori capitali del mondo Occidentale. Gli accademici, neanche a dirlo, lo ignorarono. E il solo che non lo fece ci gratificò con l’evidente plagio della scoperta che facemmo la struttura dell’Antica Alessandria. Questo libro nasce perché in quello ci fu una piccola – sebbene immensamente importante – città che tralasciammo. La Città del Vaticano a Roma. Con il senno di poi, posso dire di aver trascurato il pezzo più importante di quel puzzle storico che eravamo ad un passo dal risolvere. Dopo molte discussioni, finalmente mi sono deciso a riaprire il caso Vaticano alla fine del 2011. Fu a quel punto che invitai gli autori italiani Chiara Dainelli e Sandro Zicari a unirsi a me.
Andiamo però più rapidamente al punto: è stato sempre detto, dagli storici dell’arte, che Piazza San Pietro in Vaticano fu progettata per rappresentare “le braccia aperte della Madre Chiesa”. Bernini stesso, il suo progettista, lo dichiarò. Noi pensiamo che abbia detto la verità … ma non tutta. La verità spesso si presenta a diversi livelli. Rivelare infatti un solo livello occultandone altri farà apparire quella parziale verità come qualcosa di molto diverso. Ecco perché oggi in un’aula di tribunal, è chiesto di dire tutta la verità, non una sola. Noi crediamo che ci sia un altro livello fondamentale in cui si trova l’intera verità del grandioso progetto del Bernini. L’artista però ha portato il segreto con nella tomba, perché un frutto così proibito per il suo tempo non era rivelabile.. la sola menzione avrebbe fatto crollare l’intera Madre Chiesa, il Vaticano stesso. e tuttavia l’audacia sorprendente del progetto del Bernini fu di occultare quella verità sotto gli occhi di tutti. Gli riuscì, di fatto, talmente bene che chi la guardava – e nei secoli sono stati in milioni – non la vide affatto. E quando qualcuno se ne accorse, le sue implicazioni si rivelarono così oltraggiose e fantastiche, che semplicemente preferì liquidarle come semplici coincidenze.
Bernini predispose una vera e propria bomba culturale che non sarebbe esplosa nel suo tempo ma al momento opportuno, quando la sua rivelazione non avrebbe danneggiato il Vaticano, anzi avrebbe avuto l’effetto opposto. Per apprezzare pienamente la grandezza della Verità, e per far in modo che il nostro caso abbia considerazione che merita, dobbiamo intraprendere una caccia lunga quasi due millenni, dall’Alessandria greco-romana fino alla Roma del Rinascimento, a volte muovendoci a velocità così folle da far apparire Angeli e Demoni di Dan Brown una passeggiata domenicale nel parco. È stata un’esperienza esaltante e, più di tutto, una scoperta sorprendente. Non importa cosa potrà pensare il lettore a riguardo; una cosa però è certa: la Cristianità e la Cultura Occidentale, ai suoi occhi, dopo non saranno più le stesse. Ma fermiamoci qui. Il dado è tratto. Le prove sono nelle vostre mani. Non perdiamo altro tempo. Siamo pronti a presentare il nostro caso …

tratto da L’Eresia Vaticana
– pag. 9-11 (Introduzione “Nascondere la Verità in piena vista
Edizioni XPublishing 2014

 

Consigliati
Talismano. Le città sacre e la Fede segreta, Hancock-Bauval, Corbaccio
Il Mistero di Orione, Bauval-Gilbert, Editore Tea
Custode della Genesi, Bauval-Gilbert, Editore Tea
Il codice egizio, Robert Bauval, Editore Tea
Il Codice Astronomico di Dante, Chiara Dainelli, Eremon Edizioni

 

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