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898. Massoneria

Domenica 06 Gennaio 2019 00:00 Rosario Castello
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La Massoneria sarebbe una istituzione iniziatica e una fratellanza a base morale ed etica: così si propone al mondo degli uomini liberi. Sostiene di perseguire la lotta contro l’ignoranza sotto tutte le forme; di essere scuola scambievole, il cui programma si riassume in questi punti: obbedire alle leggi del proprio paese, vivere secondo l’onore, praticare la giustizia, amare i propri simili, lavorare senza posa al bene dell’umanità e perseguire la sua emancipazione progressiva e pacifica.
Vista la cronaca di molti decenni fino ad oggi è lecito dubitare di tali pompose parole.

Qualcosa” non quadra, vista la forte presenza massonica in tutti i luoghi di potere a livello mondiale. Non si riesce proprio a comprendere come mai la Massoneria mostri così tanto interesse per politica, magistratura, banche (vedi ad esempio Banca Etruria, Monti Paschi di Siena), mercati finanziari, industria, commercio e servizi segreti. La storia moderna della Massoneria è costellata di storie di Banche, perché? Oltretutto le cose, con la “longa manus” dei fratelli massoni, non vanno affatto meglio, anzi in questi ultimi anni sembra essere peggiorato tutto per i cittadini normali. Con la loro presenza ovunque non sembra affiorare quel mondo migliore che dicono di perseguire né si vedono, neanche minimamente, gli ideali che vantano di libertà, fraternità, dignità, giustizia, uguaglianza, elevato status morale per tutti, prosperità e pace. Non ci sembra proprio di vedere, da parte loro, una accanita e continua lotta contro le oppressioni, la corruzione diffusasi, l’ingiustizia dilagante, l’ignoranza e la menzogna. Non riusciamo proprio a vedere quella perpetua ricerca della verità tanto sbandierata.

Noi vediamo, al contrario, che i vari eventi della storia vengono pianificati e diretti da “società segrete” al servizio del Vertice della piramide mondiale del Potere (un Unico Direttorio Mondiale) che mira a creare, disegnandola occultamente in segrete Officine, una società mondiale (Governo Unico Mondiale) conforme al suo più occulto e oscuro ideale.

La Massoneria, nell’oggi, è presente nel pubblico e nel privato. Sta nelle banche e nella finanza. Sta nella politica e nei governi di tutti i Paesi. Si trova in moltissime associazioni, fondazioni e club vari. Perché, ad esempio, quasi tutti i presidenti degli Stati Uniti sono stati e sono massoni? Perché molti premier europei sono massoni (Hollande, Merkel, Putin, Macron, ecc.)? Perché tanti massoni alla Fed e alla Bce? Come mai tanti massoni tra le Forze dell’Ordine come menzionano spesso le cronache? E soprattutto tra i membri dei “Servizi Segreti”? Come mai tanti massoni all’interno anche dei governi italiani, dai governi di Berlusconi (con lui stesso massone, insieme ad altri membri della Loggia P2) a quelli di Prodi, di D’Alema, al governo Monti (lui stesso massone sovranazionale), al governo Renzi e al governo Gentiloni (con Carlo Padoan massone sovranazionale). Senza parlare del governo Conte, ovvero il governo del cambiamento giallo-verde di Salvini e Di Maio (con il massone di antica data Paolo Savona, vicepresidente vicario dell’Aspen Institute, iscritto alla P2 di Licio Gelli, molto amico del Gran Maestro massone Armando Corona, a suo tempo molto vicino a Francesco Cossiga – grande amico dei massoni e capo politico e militare di GLADIO, dal 1966 in poi – , molto amico anche del potente massone piduista Giancarlo Elia Valori e che sta nelle simpatie del faccendiere piduista Luigi Bisignani)? La massoneria sta, inequivocabilmente, anche nella Chiesa (essa vedrà nel 1958 il massone Papa XXIII – Roncalli – e successivamente, nel 1963 il massone Papa Paolo VI – Montini – e la nascita della Loggia Ekklesia, in diretto contatto con il Gran Maestro della Loggia Unita d’Inghilterra, il Duca di Kent, costituita da 4 logge di Rito Scozzese attivissime nell’area vaticana).

Con tutti gli scandali degli ultimi decenni, per mano di massoni, i tanti dialoghi inconcludenti, le tante dissertazioni di sedicenti esperti, gli inconcludenti risultati della commissione antimafia, si è giunti a far pensare all’opinione pubblica che esista una massoneria buona e una massoneria cattiva. Per chi ne sa o ha compreso qualcosa è evidente il legame occulto, in Italia, tra ex piduisti (i membri della Loggia Propaganda 2 – P2 – di Licio Gelli, Loggia sottoposta alla superloggia della Massoneria sovranazionale neoaristocratica Three Eyes), con quella che viene chiamata, non a caso, la nobiltà nera romana, la cattomassoneria (esiste anche quella veneziana), e i vari ambienti cattolici contro il papa bianco-nero (il gesuita Bergoglio, filomassonico).
Si tratta della solita guerra, tra più gruppi di potere, per l’egemonia del Vertice della piramide mondiale del Potere.

La Massoneria è piena di approfittatori mascherati da iniziati che abusano degli sprovveduti, dei ricercatori sinceri tra le loro fila. Infatti la Massoneria ha moltissime brave persone al suo interno, ricercatori, studiosi, spiritualisti sinceri, ma non rappresentano quel potere occulto che segretamente viene esercitato ai vertici. Questi individui tuttavia formano una base che fa comodo additare come buon biglietto da visita per sviare l’opinione pubblica.
Eppure ci sono politici che rincorrono massoni, mafiosi e ‘ndranghetisi che si accordano con massoni (mediante delle assi trasversali), membri dei servizi segreti che si fanno membri massoni, ecc..
Un esempio di avvicinamento innocente, di politici ai massoni, è quello del sindaco (renziano) di Firenze Dario Nardella, che il 15 dicembre 2018, presso il Palazzo dei Congressi di Firenze, insieme al presidente della circoscrizione toscana Francesco Borgognoni e a Oscar de Alfonso Ortega (ospite d’eccezione appena eletto segretario esecutivo della conferenza mondiale delle Gran Logge) i quali hanno celebrato il Solstizio d’Inverno con il Gran Maestro del Grande Oriente Stefano Bisi.
Ha detto Dario Nardella di fronte all’assemblea massonica: “Parlo a voi in qualità di cittadini, professionisti presenti ciascuno nelle vostre comunità. Possiate con forza, attraverso la vostra testimonianza e le vostre idee, dialogare, convincere donne e uomini a stare un po’ meno davanti a un computer e un po’ più davanti a un tavolino a ragionare (…) Partecipo per condividere con voi questi pensieri alla vigilia di una festa che ci accomuna tutti. Abbiamo bisogno di recuperare questo gusto del rapporto umano, dello stare insieme. Dobbiamo combattere la vacuità e l’apatia con cui si vogliono far ammalare i nostri concittadini. Non possiamo permettercelo”.
Cosa voleva dire veramente? Che significato hanno le sue parole? Nessuno le ha tradotte. E quale il suo vero scopo? Chi trova giovamento da questo avvicinamento? Certamente entrambi.
Ha detto Stefano Bisi, il Gran Maestro, nel corso del suo intervento: “Abbiamo combattuto e combatteremo per la libertà di tutti (…) Noi vogliamo essere la luce nel buio e lo ribadiamo con tutta la nostra fierezza proprio nel settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, che ci ricorda che tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza (…) Sono valori cui noi siamo fedeli … da sempre. Da uomini che guardano il mondo con occhi distaccati ma senza distacco. E soprattutto con lo spirito degli alfieri delle libertà di tutti. E con la luce che è nel nostro cuore diciamo che oggi tocca a noi, ma domani può toccare ad altri. Oggi vogliono marchiare noi, domani possono marchiare voi. Ma noi ci siamo e ci saremo”.

Un altro esempio illuminante di come operano è il seguente.
L’8 gennaio 2019, alle ore 17, il Gran Maestro Stefano Bisi del Grande Oriente d’Italia (Goi), riceverà a Casa Nathan (Piazzale delle Medaglie d’Oro 45, Roma) il Rabbino capo della Comunità israelitica romana, Riccardo Di Segni. Risulta una iniziativa del Collegio Circoscrizionale del Lazio che ha sede proprio a Casa Nathan (intestata a Ernesto Nathan, il famoso Sindaco di Roma, ebreo di origini anglo-italiane, massone dal 1887 e per due volte Gran Maestro della Massoneria italiana, repubblicano nella linea di Mazzini e di Saffi). Tale sede è un Centro Polifunzionale del Grande Oriente e luogo di riunione delle logge capitoline. Questo incontro viene inserito nel programma di relazioni “tra la libera muratoria e le religioni” varato da Bisi nel corso del suo mandato, in considerazione, viene spiegato, di ciò che il mondo sta vivendo in termini di tolleranza religiosa e il reciproco rispetto tra i popoli e le culture. Una facciata impeccabile.
Noi abbiamo compreso che alcuni eventi della storia, che sembrano apparire casualmente dal nulla, vengono inseminati nei grembi occulti di certe Officine segrete e mascherati da incontri pubblici apparentemente innocenti. L’evento, nel grembo occulto, viene alimentato da più piani da membri insospettabili coinvolti, che operano anche nelle varie istituzioni. Nulla accade di spontaneo e quando alcune spinte spontanee cercano di manifestarsi vengono immediatamente represse dai deputati a sferrare coreografie pubbliche di necessità.
Non vogliamo pensare che anche questo caso rientri in tali dinamiche ma molti elementi fanno riflettere quali presenze di forti suggestioni (presenze che richiamano nell’immaginario il famoso complotto “demo-pluto-giudaico-massonico”). Tirare i fili della memoria dell’antisemitismo, nell’immaginario collettivo, in questo momento particolare potrebbe assumere il significato di una tentata operazione occulta celata dall’incontro reso pubblico. Attraverso la suggestione pubblica dell’incontro potrebbe passare il messaggio occulto per chi dovrebbe intenderlo. L’immaginario è sempre il campo di influenza di chi usa il surrogato dell’esoterismo per scopi non del tutto luminosi.
Un messaggio occulto inviato non dalla parte del network sovranista (come quello, a suo tempo, di Hitler, nel Mein Kampf del 1925, al Duce Mussolini) ma dalla parte che forse vuol far sapere che le forze giudaico-massoniche sono più che vive e operanti (nelle Logge e nelle Sinagoghe) nonostante tutto. Magari non si tratta né di messaggio né di operazione occulti.

In molte occasioni pubbliche i massoni pronunciano belle parole ma queste non modificano le trame oscure che vengono orchestrate in gran segreto e le manipolazioni economiche-finanziarie che hanno messo in crisi il mondo intero. In superficie, questi iniziati massoni, si incontrano discettando tra il sacro e la ragione ma sotterraneamente fanno affari illeciti e sferrano piani occulti di destabilizzazione dei vari Paesi (specie la massoneria sovranazionale con le sue tantissime superlogge). Le belle parole o azioni filantropiche possono cancellare le oscure macchie della certa collusione tra Cosa Nostra, ‘Ndrangheta e Massoneria, ad esempio?

 

Qualche Informazione altra

La Massoneria moderna nasce come associazione, a Londra, il 24 giugno 1717, per la festa di San Giovanni (preso come patrono esoterico).
James Bruce, aristocratico scozzese, lasciò l’Inghilterra nel 1768 per l’Abissinia, alla ricerca delle sorgenti del Nilo Azzurro. Diretto discendente di una delle famiglie più insigne del suo paese apparteneva alla Massoneria. Egli è colui che riuscì ad accaparrarsi, al monastero di Gondar sul lago Tana, di una rarissima copia del Kebra Nagast (“Gloria dei re” – il libro sacro degli Etiopi) in cui si racconta dell’amore tra re Salomone e la regina di Saba, e del figlio illegittimo (Menelik) che, insieme alla madre, cercò di impossessarsi dell’Arca dell’Alleanza del Tempio di Salomone.
Le origini della Massoneria in Scozia risalgono al cosiddetto rito di Heredom, istituito nel Medioevo e in seguito incorporato nel Royal Order of Scotland.
Il Royal Order of Scotland era un Ordine cavalleresco fondato sui riti dei Templari da Robert Bruce, dopo la sconfitta degli inglesi a Bannockburn, nel 1314.
La Loggia Canongate Kilwinning 2 di Edimburgo era una delle più antiche Logge della Scozia e a questa apparteneva James Bruce. Questa Loggia era corredata di dottrine mistiche le cui radici affondavano nella mitologia e nei rituali giudeo-cristiani.
La Massoneria antica era un’organizzazione intessuta da innumerevoli segreti ed in pochi erano coloro che vi accedevano completamente e James Bruce era uno di questi.
Uno dei segreti che custodivano era quello che il patriarca Enoc, bisnonno di Noè, era considerato uno dei fondatori dell’Associazione, quando non si chiamava ancora Massoneria.
Enoc veniva considerato colui che aveva trasmesso all’umanità la conoscenza dei “Libri” e della “scrittura” ed aveva insegnato l’“arte del costruire”.
Un fatto è certo: Enoc (il cui nome significa “iniziato”) ha molti punti di contatto con la moderna Massoneria. Si rivela, in certi suoi ambiti, che il re Salomone, mentre costruiva il suo tempio, scoprì le segrete stanze sotterranee costruite, a suo tempo, da Enoc, aiutato dal figlio Matusalemme. Le nove stanze sotterranee erano una sopra l’altra. Nella stanza più profonda questi depositò una tavoletta d’oro triangolare che portava il “Nome Ineffabile” (il nome impronunciabile del Dio degli ebrei).
Una seconda tavoletta, con impresse le strane parole comunicate a Enoc dagli stessi Angeli, fu data in custodia al figlio.
Le stanze furono fatte murare e sul posto Enoc fece costruire due indistruttibili colonne: una di marmo e l’altra di mattoni.
Sulla colonna di mattoni furono incise le “sette scienze” dell’umanità (gli “archivi” della Massoneria).
Sulla colonna di marmo fu incisa una iscrizione che rivelava che “a breve distanza, in un luogo sotterraneo, si trovava un tesoro preziosissimo”.
Fatto ciò, Enoc, si ritirò sul monte Moriah (identificato con il monte del Tempio di Gerusalemme) e, come viene detto nel Capitolo 5 della Genesi “… e non fu più, perché Dio lo prese con ”.
Il re Salomone nello scoprire le nove stanze sotterranee ne apprese i “segreti divini”.
Gli antichi iniziati dell’Associazione, che ancora non si chiamavano massoni, in ricordo delle colonne di Enoc ne contemplavano l’immagine nelle loro logge. Erano, infatti, note come i “Pilastri Prediluviani” o i “Pilastri di Enoc”.
Successivamente furono sostituite dalle riproduzioni delle due gigantesche colonne, “Jachin” e “Boaz”, trovate ai due lati del portico d’ingresso del Tempio di Salomone.
Di Enoc viene detto, nella Genesi, che “ha camminato con Dio” e “… e non fu più, perché Dio lo prese con sé”.
L’intendere di tali parole prese un corso segreto che indicava che Enoc non morì come gli altri patriarchi perché, nella Genesi, viene indicato per tutti gli altri il nome, l’età in cui ha generato il primogenito e gli anni avuti alla morte; per Enoc, di questi dati non si fa menzione.
Enoc fu “traslato” in cielo con l’aiuto degli Angeli di Dio e, nell’atto della traslazione fu mutato in “Metatron”.
Enoc è considerato il primo mortale a essere “entrato” nell’Eden dalla cacciata di Adamo ed Eva dopo la caduta (linguaggi simbolici da comprendere).

Innumerevoli sono i fili del tessuto dei misteri e questi fili, a gruppi, rappresentano le “chiavi” con cui leggere la Grande Trama della Verità. Queste “chiavi” sono tenute ben nascoste nei corridoi occulti della “vera Massoneria”, negli archivi segreti del Cristianesimo, nelle pagine segrete di un libro non rivelato dell’Islam, e altrove.

“Qualcosa” non quadra, vista la forte presenza massonica in tutti i luoghi di potere a livello mondiale.

“(…) La “piramide del potere mondiale”, l’antico network segreto costituito simbolicamente da tredici livelli e l’“Occhio che tutto vede” in cima (il Vertice), si basa sulla tecnica delle “piramidi dentro piramidi”. Da essa ogni organizzazione, piccola o grande che sia, viene considerata un organo (piramidale) derivato dall’intera piramide. Si tratta di una potente tecnica di mimetizzazione sia all’interno della piramide sia al suo esterno.
Un membro della “piramide del potere mondiale”, a qualsiasi livello di essa appartenga, è obbligato a essere un “capo-gruppo”, cioè a essere un referente per un gruppo di altre persone, che a loro volta fungono da referenti per altri gruppi di grado inferiore, e così via.
Un piccolo o grande “centro occulto” è sempre costituito, in linea di massima, da attività concettuali, da attività organizzative e, infine, da attività esecutive, tutte variamente disciplinate per soddisfare lo scopo fondamentale per il quale è stato fondato. (…)”.

Rosario Castello
tratto da I Fiori del Male che divorano il Mondo

“(…) L’uomo della strada se lo chiede: come mai con uomini massoni (iniziati) in così tanti posti di rilievo e di potere, l’evidente forte compenetrazione tra la Massoneria e le Istituzioni (economisti, finanzieri, banchieri, politici, imprenditori, dirigenti d’industria e degli apparati pubblici, commercio, professionisti, supermanager di multinazionali, giornalisti, scrittori, religiosi, scienziati, medici, ufficiali delle diverse armi, magistrati, avvocati, alti funzionari pubblici, ecc.), in tutto il mondo, l’umanità è precipitata nell’attuale disastrosa crisi mondiale (crisi economica, crisi di valori, crisi esistenziale)?
Perché così tanti massoni sono legati ad altri club potenti come il Bilderberg e la Trilateral Commission che decidono molte delle cose che riguardano il destino dei molti ? (…)”.

Rosario Castello
tratto da L’Invisibile identità del potere nascosto

 

È un’operazione della Massoneria sovranazionale neoaristocratica reazionaria quella che ha, mediante il “Cartello Finanziario Internazionale”, spinto, favorito e costretto alle dannose privatizzazioni, al neoliberismo e alla cessione della sovranità monetaria e sovranità popolare (iniziando con la separazione fra Tesoro e Banca Centrale per proseguire con il sistema dell’euro). Un massone, tra i tanti, di grande merito che ha ben servito la causa massonica è Massimo D’Alema, affiliato alle superlogge Pan-Europa e alla Compass Star-Rose/Rosa-Stella Ventorum, che ha favorito nel 1999, oltre alle altre, anche la cessione di Autostrade per l’Italia e Autogrill alla famiglia Benetton. Non un’operazione per il bene dei cittadini ma per provocare la deindustrializzazione, la crisi della democrazia e del welfare, per una Europa dei massoni neoaristocratici reazionari: un’èlite economico-finanziaria a danno delle democrazie europee.
L’Europa dei massoni ha una moltitudine di affiliati. Si possono ricordare gli economisti geniali come Friedrich Von Hayek e Milton Friedman, i principali teorici del neoliberismo che per nascosti meriti massonici hanno ottenuto il Premio Nobel per l’Economia, nel 1974 e nel 1976): Von Hayek e Friedman affiliati alle superlogge sovranazionali neoaristocratiche Three Eyes e Edmund Burke e dal 1978 anche alla White Eagle.

Merita una seria riflessione anche l‘operazione che si nasconde dietro il famoso giornale satirico francese, piuttosto irriverente, Charlie Hebdo; con la missione di ridicolizzare tutti i “credo” ma anche di deridere i “morti” come quelli della tragedia del Ponte Morandi di Genova, autoincoronandosi portabandiera dei “valori europei” (quali? Quelli dei cittadini che subiscono, dei tecnocrati, degli oligarchi, dei poteri occulti sovranazionali?). Il giornale è una creatura massonica: due dei giornalisti uccisi il 7 gennaio 2015 (hebdo significa il “sette”, “settimanale”) erano massoni del Grande Oriente, delle Logge Lux Perpetue di Clermount-Ferrand e Roger Leray di Parigi. Quella di Parigi, sotto la maschera inquietante dell’ISIS-Islam, cosa è stata? Forse una oscura operazione massonica con sacrificio rituale per insidiare il vecchio ordine e preparare al nuovo ordine mondiale in corso d’opera?
Il Califfo Abu Bakr Al-Baghdadi, autoproclamatosi leader dell’ISIS dello Stato Islamico, è affiliato alla superloggia sovranazionale neoaristocratica reazionaria Hathor Pentalpha (la stessa di George W. Bush, di Michael Ledeen, Condoleezza Rice, di Tony Blair, di Nicolas Sarkozy, di Recep Tayyip Erdogan) e ciò può facilmente far intuire quali siano i veri scenari occulti dietro le quinte dei governi e delle Istituzioni Nazionali e Internazionali ufficiali. L’ISIS islamica è una creatura massonica della Loggia Hathor Pentalpha: il nome della dea egizia Isis-Iside (dea della magia e del potere materiale e spirituale) coincide con la dea Hathor che fa da chiave di connessione tra l’ISIS e la Loggia.
La Fondazione del Grande Oriente di Francia, dopo la tragedia, ha finanziato Charlie Hebdo per assicurare la sua esistenza e il cartello dei valori che sostiene. Furono stampate un milione di copie per la cortesia del giornale di sinistra Libération. Chi è il principale azionista e presidente di Libération? Il barone Edouard de Rothschild (uno dei membri del Vertice della piramide mondiale del Potere). Ai posteri l’ardua sentenza.

In Italia vivono due principali Obbedienze Massoniche.
C’è la “Gran Loggia d’Italia degli ALAM, gli Antichi Liberi Accettati Muratori” (Massoneria Universale di rito scozzese). Essa si trova in Via San Nicola de’ Cesarini, davanti ai ruderi di Largo Argentina a Roma. La Loggia si trova nell’antico Palazzo Vitelleschi (sede, nel ‘600, di un Tribunale dell’Inquisizione e successivamente un collegio degli Scolopi). L’attuale Gran Maestro è Antonio Binni dal 2013.

L’altra Obbedienza è il Grande Oriente d’Italia (Ordine Massonico regolare Italiano, istituito il 20 giugno 1805). Questa Obbedienza si trova presso la storica Villa del Vascello in Via San Pancrazio 8, sempre a Roma
Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia è attualmente Stefano Bisi.
Esistono però anche altre realtà massoniche: l’Obbedienza del Rito scozzese antico e accettato, aderente al Grande Oriente d’Italia, con trentatré gradi; anche la Gran Loggia Regolare degli Antichi Liberi e Accettati Muratori d’Italia o Gran Loggia Regolare d’Italia (GLRI), ordine fondato il 17 aprile 1993, con Gran Maestro Fabio Venzi dal 2001.
Si è aggiunto anche il Grande Oriente d’Italia Democratico con alla guida il Venerabile Gioele Magaldi (in sonno nel 2014 nella Loggia sovranazionale Thomas Paine), per una Riforma in senso democratico e libertario del Grande Oriente d’Italia.

Nascita di alcune Obbedienze

La Gran Loggia Unita (UGL) viene fondata a Londra il 24 giugno nel 1717, con il primo Gran Maestro Anthony Sayer, e si diffonde velocemente anche fuori dall’Inghilterra. È chiamata anche Premier Grand Lodge o Gran Lodge of London.

La Massoneria in Francia viene introdotta nel 1721 dall’Inghilterra e la prima Loggia fondata nel 1725 a Parigi si chiamerà Grande Loggia di Francia che nel 1773, dopo la stesura degli Statuti, prende il nome Grande Oriente di Francia (GODF).

La Stretta Osservanza viene formata nel 1760 da Karl Gotthelf von Hund che sosteneva che ai vertici dell’Ordine c’erano i “Superiori Incogniti”. Esisteva un collegamento tra la Stretta Osservanza, gli Illuminati e il Rito Egizio di Cagliostro.

Il Rito Scozzese Antico e Accettato viene creato nel 1747 da Estienne Morin, che conferisce ulteriori “25 gradi” con l’autorità della Gran Loggia Francese. Si diffuse anche in Germania e in America nel 1761. I “33 gradi” del Rito Scozzese vennero stabiliti dal Consiglio Supremo del Rito Scozzese Antico e Accettato nella Convocazione a Charleston, South Carolina, nel 1801.

Nel 1775 all’Aja, il conte Alessandro Cagliostro (1743-1795) istituisce un Rito Egizio (Misraim) che ammette anche le donne.

L’Ordine degli Illuminati viene fondato da AdamWeishaupt (1748-1830) in Baviera nel 1776. Inizialmente lo aveva chiamato Ordine dei Perfettibilisti.

L’Ordine dei Cavalieri Massoni Eletti Cohen viene fondato a Parigi nel 1754 dal Qabbalista Martinez de Pasqually. Viene iniziato all’ordine nel 1765 Louis Claude de Saint-Martin. Nel 1772 de Pasqually si trasferisce ad Haiti e gli adepti dell’Ordine si fondono con la Stretta Osservanza. Dopo la morte di Louis Claude nel 1803, l’eredità esoterica viene ripresa nel 1888 dall’occultista francese Papus (Gerard Encausse) e Augustin Chaboseau, che fondano l’Ordine Martinista.

Nel 1862, negli USA, viene introdotto il Rito di Memphis da parte di John Yarker. Sotto di lui Memphis e Misraim si uniscono e questa unificazione viene chiamata l’Antico e Primitivo Rito Memphis-Misraim (legato al Martinismo). L’Ordine Martinista viene incorporato nei Riti Orientali di Memphis e Misraim con rispettivamente “90” e “96” gradi.
Viene iniziato al Martinismo René Guénon da Papus e anche al Memphis-Misraim per poi fondare una loggia massonica, la Grande Triade (in Francia) con l’intento di istituire un sistema Tradizionalista vero in contrapposizione a tutte le correnti Anti e Contro Tradizione nella Massoneria (La Grande Triade, René Guénon, Adelphi).

Alcuni Massoni della storia umana:
Garibaldi, Mazzini, Cavour, Carducci, Pascoli, Goldoni, Quasimodo, Alfieri, Petrolini, Totò, Enrico Fermi, John Wayne, Oliver Hardy, Walt Disney, Winston Churchill, Paganini, Mozart, Beethoven, Brahms, Berlioz, Liszt, Haydn.

La Massoneria sbandiera, in superficie, l’universale slogan dei “Diritti dell’Uomo”, uno specchio per le allodole, ma sotterraneamente i suoi azionamenti vanno in tutt’altra direzione.
Nel 2009, ad esempio, la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo si è pronunciata contro “l’affissione del crocifisso in classe, in Italia” che violerebbe il “diritto dei bambini di credere o non credere”. Quanto sentenziato ha il forte odore della Massoneria. Infatti, chi sono i riuniti fraternamente prima di questa sentenza di grande trovata e nascosto intento? Si sono radunati un certo numero di burocrati dell’Unione Europea. E chi erano?
Hanno partecipato il Presidente della Commissione Europea Josè Manuel Barroso (affiliato alle superlogge sovranazionali Pan-Europa e Parsifal), il Presidente del Parlamento europeo Hans-Gert Pottering e Louis Michel, Commissario per l’Istruzione, l’Addestramento, la Cultura e la Gioventù, insieme ad una serie di organizzazioni secolari (umanisti, dei “diritti umani”, ordini massonici).
Gli ordini massonici presenti: il Grande Oriente del Belgio, la Gran Loggia Simbolica Spagnola, il Grande Oriente di Francia, la Gran Loggia Femminile di Francia, l’Ordine Massonico Internazionale Delphi (Grecia), la Gran Loggia d’Italia e il Grande Oriente Lusitano (Portogallo). Un grande impegno per una grande preoccupazione quella di un crocifisso appeso a una parete che lederebbe i diritti del bambino nel suo eventuale credere o non credere, mentre si chiudono gli occhi sui precari, i disoccupati, i licenziati, i malpagati, i vecchi e i nuovi poveri, i milioni di persone in difficoltà in tutta Europa e nel mondo. Una massoneria delle disuguaglianze sembrerebbe.

Dopo la seconda Guerra Mondiale il conte Richard N.C. Kalergi (massone iniziato nel 1921 nella Loggia Humanitas di Vienna, autore del libro Pan Europe che attrasse il barone Max Warburg che lo finanziò quale sostenitore della Pan Europa e il barone Louis Rothschild), dopo aver gettato le basi di un’Europa Unita nel 1922, con il sostegno dei banchieri Warburg e Rothschild e i fratelli massoni di tutto il continente e negli USA, implementa il Progetto europeo attraverso l’allora gruppo segreto del Bilderberg, pensato nel 1952 e fondato nel 1954 (con i coinvolti il principe Bernard di Olanda, David Rockefeller e il sostegno del direttore della Cia il generale Bedell Smith).

“(…) La politica mondiale è recitata da alcuni membri delle superlogge della massoneria sovranazionale: Barack Obama, ex presidente degli Stati Uniti (affiliato alla “Maat”); Angela Merkel, politica, cancelliera tedesca dal 2005 (affiliata alla “Golden Eurasia”, alla “Valhalla” e alla “Parsifal”); Vladimir Putin, attuale presidente della Federazione Russa (affiliato alla “Golden Eurasia”); François Hollande, ex presidente della Repubblica francese (affiliato alla “Ferdinand Lassalle” e alla “Fraternitè Verte”); Tony Blair, ex premier britannico – 1997-2007 – (affiliato alla “Edmund Burke” e alla terribile “Hathor Pentalpha”); Nicolas Sarkozy, politico, presidente della Repubblica francese dal 2007 al 2012 (affiliato alla “Edmund Burke”, alla “Geburah”, alla “Atlantis-Aletheia”, alla “Pan-Europa” e alla “Hathor Pentalpha”); Emmanuel Macron (legato ai Rothschild), attuale presidente della Repubblica francese (scoperto da Jaques Attali che lo introduce nel 2014 al Bilderberg, lo presenta a Hollande che lo affilia alla “Fraternitè Verte” e poi affiliato anche alla “Atlantis-Aletheia”); Abu Bakr Al-Baghdadi, leader dell’Isis e Califfo dell’autoproclamato Stato islamico (affiliato alla “Hathor Pentalpha”); Jean-Claude Trichet, economista, banchiere, presidente della Bce dal 2003 al 2011 (affiliato alla “Pan-Europa”, alla “Babel Tower” e alla “Der Ring”); Recep Tayyp Erdogan, che ha appena trasformato la Turchia in una repubblica presidenziale sedendosi al suo vertice (massone della Loggia sovranazionale reazionaria “Hathor Pentalpha”, fondata da Bush padre, che conta tra i membri Bush junior, Jeb Bush, Nicolas Sarkozy, Tony Blair e Abu Bakr al-Baghdadi); Bill Gates, noto imprenditore (affiliato alla “Compass Star-Rose/Rosa-Stella Ventorum”). E moltissimi altri insospettabili (…)”.

Rosario Castello
tratto dal Compendio del Libro L’Italia occulta
il compendio è scaricabile gratuitamente dalla sezione Free E-books del centroparadesha.it

“(…) Quando una istituzione iniziatica perde di vista la propria funzione spirituale, scadendo a organizzazione che interviene di nascosto sugli individui, sul sociale e sui Governi con la mano pesante della manipolazione, non è più “iniziatica”. Specie quando crea, aggrega e dirige, come armate in azione, appositi comitati d’affari sovranazionali con mire di governo mondialiste.
Un vero iniziato né tantomeno una istituzione iniziatica vera non si inseriscono nel dominio delle libere scelte degli individui, non manipolano, non plagiano, non impongono, non aggrediscono ma, se necessita, ispirano in presenza di apposite “qualificazioni”.
L’opera generalizzata dell’iniziato, nel mondo profano, è quella di “essere” e “dare” un esempio a quanti lo circondano e che ignorano la sua statura di iniziato.
La Massoneria, ad esempio, ha perso la sua Luce e quindi la sua funzione iniziatica: almeno fino a quando non si rigenererà totalmente, per volontà di tutti coloro che la costituiscono. Il ritorno alla sua antica e nobile istituzione iniziatica al momento sembra piuttosto difficile e molto lontana quale possibilità. Gran parte di essa vive di luce oscura, infiltrata, posseduta e sovrapposta dalla contro-iniziazione: pochissime sono le Logge e pochissimi i massoni rimasti a svolgere un lavoro di ricerca della conoscenza esoterica-spirituale per passare realmente da una “iniziazione virtuale” ad una “iniziazione effettiva” dai risultati fattuali. La maggior parte delle Logge si è trasformata in una catena di comitati d’affari ed ogni Loggia, è un gradino facilitato per il potere.
La Massoneria dovrebbe essere solo un sistema esoterico-filosofico teso al miglioramento del singolo mediante un processo profondo in grado di trasformare un “individuo profano” in un “iniziato”: dovrebbe essere quindi un metodo esoterico di conoscenza per quanti qualificati a poter recepire l’apertura a stati superiore di coscienza. Così non è più. (…)”.

“(…) Questa è l’Ora dell’Urgenza ed il motivo è semplice: ma come è possibile che nonostante vi siano tutti questi brillanti personaggi, quali magnati dei media, alti politici, economisti, banchieri, esperti dell’Alta Finanza, professori, ideologi, nobili lungimiranti, faccendieri, uomini ricchi e potenti, iniziati che si riuniscono da moltissimi anni in società (segrete o meno) e club esclusivi (Illuminati, Massoneria minore e Massoneria superiore, B’nai B’rith (forma di Massoneria ebraica), Fabian Society, Pilgrims’ Society, Ditchley Foundation, The Group of Thirty, Rond Table, Bilderberg, Trilateral Commission, Aspen Institute, CFR, IISS, BIS, Kissinger Associates Inc., ONU, UNESCO, ecc.), nessuno sia stato capace di capire l’arrivo di una crisi così devastante a livello mondiale? Crisi che però, guarda caso, non ha intaccato le loro ricchezze ma ha toccato e impoverito solo la maggioranza della popolazione mondiale, quella del ceto medio-basso. Molti di loro, anzi, si sono maggiormente arricchiti senza però riuscire a risolvere il problema dei poveri in aumento e del lavoro che manca.
La risposta è semplice davvero: questa crisi, in realtà, è una loro creazione (una strategia messa in campo), si sono adoperati astutamente, con il segreto e con l’inganno, per provocarla e poter assumere, ogni giorno di più, il pieno controllo del mondo (vogliono il potere assoluto mettendo fine a tutte le libertà), la realizzazione di quel segreto progetto planetario che tanto bene ricorda le parole del Maestro Gesù:

Haec est hora vestra et potestas tenebrarum
(“Questa è la vostra ora, è l’impero delle tenebre”). (…)”.

Rosario Castello
tratto da Potestas Tenebrarum

 

Esiste un filo occulto, di esoterismo deviato, tirato per imbastire una trama mondiale che guidi e plasmi la storia secondo un segreto intento di pochi. Lo favoriscono una rete di “società segrete” che, con i loro affiliati, agiscono nei gangli nervosi della società umana e in tutte le stanze dei bottoni del Potere.

Una Loggia massonica dovrebbe essere l’espressione opposta al mondo profano in cui prevale il caos che è tenebra. La Loggia dovrebbe essere il simbolo operativo del mondo perfetto da costruire, il cosmos in opposizione alle “tenebre esteriori”, il “luogo illuminato e regolare”, in conformità all’“Ordine” (rta, in sanscrito).

 

Libri Consigliati

Esoterismo e dintorni
La Creazione, l’Uomo, la Caduta, Mario Del Gatto, Atanòr L’esoterismo (2 voll.), Pierre A. Riffard – traduz. di M. G. Meriggi – Rizzoli
Teosofia nel pensiero antico e moderno, E. Bratina, Edizioni Teosofiche Italiane
Chi sono i Teosofi, E. Bratina, Edizioni Teosofiche Italiane
I Maestri Segreti, Pier Carpi, MEB
Cagliostro, Pier Carpi, MEB
Il Maestro di Cagliostro: Luigi D’Aquino, Ruggiero di Castiglione, Atanòr
Che cos’è la Tradizione, E. Zolla, Adelphi
Simboli della Scienza Sacra, René Guénon, Adelphi
Scuola di Pitagora: i Versi D’Oro, Papus, Atanòr
Pitagora e i Misteri, Jean Mallinger, Atanòr
Alla scoperta dei Misteri Eleusini, Wasson R. G., Hofmann A. & Ruck C. A. P., Apogeo/Urrà
Il Libro della Tradizione, Jean Michel Angebert, Mediterranee
Il Mito della Tradizione, M. Macale, Bastogi

Massoneria
Filosofia della Massoneria, J. G. Fichte, Bastogi
Introduzione alla Massoneria, C. H. Claudy, Bastogi
Il Tempio e la Loggia, M. Baigent-R. Leigh, Macroedizioni
La Grande Storia delle Crociate, Jean Kichard, Macroedizioni
Milites Templi, Fabio Giovanni Giannini, Macroedizioni
L’Enigma dei Catari, Jean Markale, Macroedizioni
Massoneria Scozzese Italiana, Salvatore Spadaro, Bastogi
I tre gradi della Massoneria. Alla ricerca di Hiram, Carlo Gentile, Bastogi
Dal Maestro segreto all’Aquila sovrana, Carlo Gentile, Bastogi
Il libero Muratore, Eugenio Lennhoff, Bastogi
Principi e metodi di Massoneria operativa, Francesco Brunelli, Bastogi
I simboli e il rito, Alberto Cesare Ambesi, Arktos-Oggero
Il teatro della verità. Massoneria, Utopia, Verità, a cura di L . Parinetto, Mimesis
Le Costituzioni dei Liberi Muratori – 1723, J. Anderson, Bastogi
Relazione della Compagnia dei Liberi Muratori – 1746, V. Angioletti Alticozzi, Bastogi
L’enigma dei Rosacroce, Alberto Cesare Ambesi, Mediterranee
Le Società Esoteriche, Alberto Cesare Ambesi, Xenia
Le Società Segrete, Jan von Helsing, Macroedizioni
Archetipi, E. Zolla, Venezia Marsilio 1988
Alle sorgenti della Massoneria, Ruggero Castiglione, Atanor
Massoneria iniziatica –la Via scozzese, Ugo Poli, Atanor
La Massoneria in Italia, E. Nassi, Newton & Compton
250 anni di Massoneria in Italia, A. a. V. v., Bastogi
R. A. Schwaller de Lubicz, Arkeios
Studi Esoterici, Paolo Virio, Sophia
Il Vangelo Esoterico di San Giovanni, P. Le Cour, Bastogi
Esoterismo, spiritismo e massoneria, H. C. Puech, Laterza
La Massoneria e la rivoluzione intellettuale del settecento, Bernard Fay, Edizioni di Ar
Il libro del vero Massone, Ulisse Bacci, Gherardo Casini Editore
Il segreto dei Rosa-Croce, Paul Sedir, Gherardo Casini Editore
La Chiave dei Grandi Misteri, Elifas Levi, Atanor
Dalla Massoneria al Terrorismo, Giovanni Francesco Carpeoro, Editore Revoluzione
Il compasso, il fascio e la mitra, Giovanni Francesco Carpeoro, Uno Editori
Summa Symbolica, Giovanni Francesco Carpeoro, L’Età dell’Acquario
Il Triangolo e la Mezza Luna. I Giovani Turchi e la Massoneria italiana, Angelo Iacovella, Istituto Italiano di Cultura di Istambul, 1997
Massoneria Antica, dalla Carta di Bologna del 1248 agli Antichi doveri del 1723, Eugenio Bonvicini, Atanor

E ancora
Morals and Dogma (Vol. I, II e III), Albert Pike, Bastogi
Massoneria e sette segrete …, Epiphanius, Editrice Ichthys
L’altra faccia di Obama, Enrica Perucchietti, Uno Editori
Superclan: chi comanda l’economia mondiale, Giulietto Chiesa, Feltrinelli
Il lato oscuro del Nuovo Ordine Mondiale, Marcello Pamio, Macro Edizioni
Governo Globale, E. Perucchietti e G. Marletta, Arianna Editrice
In Nome di Dio. La morte di papa Luciani, D. Yallop, Edizioni Pironti
Gesuiti, Riccardo Tristano Tuis, Uno Editori
Massoni. Società a responsabilità illimitata, Gioele Magaldi, Chiarelettere
Complotti. I fili invisibili del mondo, Maurizio Blondet, il Minotauro 1995
Gli Adelphi della Dissoluzione, Maurizio Blondet, Effedieffe
Tutti i complotti, Maurizio Blondet, Effedieffe
Le Mondialisme contre nos libertès, Cierrey, Èditions L’Icone de Marie
The Conspirator’s Hierarchy: The Committee of 300, John Coleman

di Rosario Castello
Il Volto del Male – Mistero e Origine
L’invisibile identità del potere nascosto
Il Chiaro e lo Scuro nel Mondo – La Mescolanza
Questa è l’Ora dell’Urgenza
Le Maschere del potere nascosto
Potestas Tenebrarum
I Fiori del Male che divorano il Mondo
L’Italia occulta