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321. Kumbha Mela

Giovedì 03 Gennaio 2013 00:00 Rosario Castello
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Il Kumbha Mela è il grande pellegrinaggio indù che risale fino alla notte dei tempi, infatti lo storico S.B. Roy ne fa ricorrere alcuni riferimenti al 10.000 a.C.
Il Kumbha Mela è l’incontro di Sadhu (Santi) e pellegrini provenienti da tutti gli angoli dell’India e del mondo.
Si hanno registrazioni degli eventi sul Kumbha Mela in più epoche differenti, lontane le une dalle altre, e da Paesi diversi. Ad esempio in scritti Buddhisti del 600 a.C.; in un rapporto Greco al re Candragupta nel 400 a.C.; notizie della sua assunzione della forma attuale nel 300 a.C.; notizie di un raduno, a Prayaga, organizzato dal re Harshavardhan nel 600 d.C.; per molti periodi successivi  si hanno più informazioni sistematiche.
Il Kumbha Mela nelle scritture indù ha una grande rilevanza perché uno dei luoghi dove viene svolto sembra essere il sito in cui Brahma ha offerto, dopo la creazione del mondo, il suo primo sacrificio: stiamo parlando di Allahabad (in persiano significa “Città di Dio”).

Nei Kumbha Mela vengono eletti i nuovi responsabili dei vari ordini presenti, si cercano soluzioni ai diversi problemi, vengono rivisti i “codici di condotta” sociali (cioè della smrti e degli sastra) per essere adeguati alle nuove esigenze della società.
Naturalmente la sruti non viene mai alterata in quanto “Conoscenza di Origine non umana”.

Il Kumbha Mela si svolge sempre in occasione del Poush Purnima (mese della luna Piena), seguendo una precisa indicazione astrologica, nelle quattro città sacre di:
Haridwar; Allahabad (Prayaga); Nasik; Ujjain.
Nel giorno più sacro, indicato dalla congiunzione astrologica di Sole, Luna, Saturno e Giove si pratica lo Shahi Tuloos, la processione di coloro che hanno raggiunto il Samadhi. In tale ricorrenza si praticano il bagno all’alba del giorno magico, voti, penitenze, osservanze, sacrifici mentre si cantano inni e si elargiscono offerte.
Si racconta nei Purana l’antica storia del “frullamento dell’oceano, della disputa tra i Deva e gli Asura, dell’emersione del ‘guaritore celeste’ (Dhanvantari), delle quattro gocce cadute dalla brocca (Kumbha) contenente l’amrta (nettare) divino: una ad Haridwar, una a Prayaga, una ad Ujjain e una a Nasik”.

Si celebrano tre tipi di Kumbha Mela:

Il prossimo Purna Kumha Mela si svolgerà ad Allahabad (Prayaga) dal 27 gennaio al 25 febbraio 2013. Allahabad (Prayaga) si trova a Triveni Sangam, la confluenza dei fiumi sacri: Gange, Yamuna e Sarasvati.

Il Kumbha Mela esotericamente rappresenta l’insieme di significati, che costellano la pratica via per la scoperta del interiore (Sé cosmico) del Ricercatore della Verità.
I Deva e gli Asura sono le due polarità che devono essere unificate e purificate dal Ricercatore della Verità, se vuole ottenere la “Realtà Suprema”.

Il Kumbha Mela è una intensa esperienza spirituale dagli straordinari significati, che elevano l’essere umano.

“ Vittoria a Te
o Madre Ganga !
O Ganga, rimuovi i miei peccati !
Srigangamayya ki jay



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Kumbha Mela. Pellegrinaggio Indiano di Matteo Rodella e Giuliano Radici
Trekking in Nepal di Stan Armington Edt/Lonely Planet
Miti dell’Induismo presentati da Wendy Doniger O’Flaherty Ed. Tea
La presenza di Siva di Stella Kramrisch Ed. Adelphi
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Viaggio nell’India centrale e nel Bengala Edizioni Guida Oro Tci
India Ed. Bollati-Boringhieri
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Verso l’India, Oltre l’India a cura di F. Squarcini Ed. Mimesis Milano 2002
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