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Il Gurupurnima: un’occasione

Domenica 09 Luglio 2017 00:00
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“Il Guru Purnima è dedicato ai ringraziamenti al Guru perché oggi la Luna, la Deità che presiede alla mente, è piena, chiara, fresca e brillante, non ha macchia o ottusità che ne diminuisca la luminescenza. Oggi, anche il Guru viene descritto e lodato come immacolato, luminoso e affezionato; egli è tollerante e veramente pacifico, è l’esempio vivente e l’incarnazione delle virtù che desidera che noi sviluppiamo, rimuove gli errori nel modo di vedere e distrugge l’oscurità dell’ignoranza. Il Guru svela l’Atma all’individuo e lo rende libero. Per questo il Guru Purnima è dedicato a tali Guru Divini. In realtà, Dio, il Dio interiore, è il Guru dei Guru, la Sua Grazia può far vedere i ciechi, camminare gli storpi e i muti parlare; con un semplice tocco, Egli può spazzar via i peccati del passato e creare pace e gioia. Vyasa è il primo Guru che abbia segnato il percorso e la meta ed è quindi associato al giorno della Luna piena (Purnima)”.

Sri Sathya Sai Baba (1926-2011)