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La Saggezza deve emergere dal ricercatore spirituale

Giovedì 24 Aprile 2014 00:00 Rosario Castello
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“Il segreto che permette di condurre una vita piena di Pace e serenità è quello di colmare la mente di pensieri buoni riguardanti la Verità, l’Amore, la Tolleranza e la Compassione.
Sin dai tempi antichi, su tre aspetti è stata posta l’enfasi: il lavoro, l’adorazione e la saggezza. Che cos’è la saggezza? Tutto ciò che ricade nell’ambito dei sensi, gli oggetti insignificanti del mondo materiale e le nostre azioni, parla della nostra ignoranza; la saggezza sorge nel momento in cui la mente viene eliminata. Lo spazio privo di pensieri tra due pensieri consecutivi è Saggezza Spirituale. Le persone non sono capaci di sperimentare questo stato libero dai pensieri e si lasciano trascinare dalle cose passeggere, effimere e prive di valore; tutta la conoscenza che si acquisisce non è conoscenza vera: la Conoscenza dello Spirito è Conoscenza reale. La Conoscenza vera spunta quando tutti i pensieri sono eliminati. Il lavoro, l’adorazione e la saggezza  cominciano comunque con il servizio; quale servizio sia non ha importanza: se è fatto con sentimenti sacri, diventa adorazione.
Trasformate il lavoro in adorazione e l’adorazione in saggezza”.

Sri Sathya Sai Baba