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178. Il 2012: la Fine o l’Anno dell’inizio del Risveglio?

Venerdì 20 Gennaio 2012 00:00 Rosario Castello
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Guai a quelli che chiamano bene il male, e male il bene, che mutano le tenebre in luce e la luce in tenebra, che mutano l’amore in dolore e il dolore in amore! Guai a quelli che si reputano saggi e si credono intelligenti “.

Così dice il profeta Isaia (Isaia 5, 20-21)

 

Con tutti i nomi e le forme in cui adoriamo Dio, il popolo forte e buono che segue il sentiero bellissimo verso le acque, che riconosce i sentieri verso le stelle, la luna ed il sole, tutte queste cose sono state con noi per lungo tempo senza che l’uomo sia riuscito a crescerle spiritualmente perché oppresso dall’egoismo e dall’ignoranza, ma giungerà il tempo che il volere di Dio cambierà il mondo. L’uomo adorerà Dio e l’anima di tutti gli esseri santi ed anche ogni uomo o donna, nati in ogni luogo, la cui coscienza si è arricchita nel cercare il Bene ed il Bello, adorando lo Spirito, la coscienza, la percezione e la fede di tutti i Santi che hanno santificato la Terra “.

Così nel Zendavesta è scritto

 

Il “Pensiero-Forma”, creato e alimentato lungo lo scorrere di molti anni umani (mortali) riguardante l’anno 2012 e il Calendario Maya, sta per “scoppiare”.
Molti problemi potrebbero provenire proprio da questo “Pensiero-Forma” in procinto di scoppiare e non dal naturale fatto che il 2012 è giunto, quale ovvia crescenza del tempo, all’attualità del calendario quotidiano a cui l’uomo si riferisce in questo mondo del divenire.
Ignoranti, imbroglioni, legittimi spaventati, disinformatori e ingannatori perversi della manipolazione globale hanno fatto il gioco del Lato Oscuro.
L’ignoranza, l’egoismo e la paura sono stati il miglior alimento per un “Pensiero-Forma” di tale natura e portata.
I vari attori (dagli incoscienti ai più consci) sono stati i protagonisti, senza saperlo, di uno spettacolo astrale di grande portata.
Molte volte l’”ignorare di ignorare” spinge gli esseri umani a fare scelte e a commettere errori dalle gravi conseguenze. È un po’ quello che fanno gli individui che governano male il mondo.
Non sforzarsi di capire cos’è un’informazione apparentemente indecifrabile e da quale livello di coscienza proviene significa fare la fine del topo che gira a vuoto, come impazzito, continuamente nella scatola sperimentale. Il topo sopraffatto dalla identificazione della condizione in cui è stato messo non riesce a capire che può fare un “salto” fuori dalla scatola. Così l’uomo può fare un “salto” in un pensiero-altro; cambiare prospettiva, livello di coscienza: passare dal sonno al risveglio della coscienza.
È quello che fanno i pochissimi autentici “esoterici”, i “cercatori della verità” dal cuore realmente aperto a tutte le possibilità della Vita.
In molti hanno speculato e confuso il mondo del ricercatore spirituale. Hanno avvelenato e fuorviato molte menti; migliaia e migliaia di menti ingenue spinte ad illudersi di stare seguendo chissà quale speciale sentiero misterico o quale arcana verità scoprendo. Hanno come radunato un popolo di individui ancora ad uno stadio infantile (non individui “semplici”), non veramente pronti per un serio percorso di risveglio, e spinti verso sentieri immaginifici fuorvianti.
La semplicità nel vivere, nel comportarsi, nel parlare è prerogativa degli iniziati veri; l’ingenuità è di coloro che “ignorano di ignorare”.
I veri “esoterici” esistono davvero e lavorano come sempre, da sempre.
Il “mondo segreto” del Male non è stato sconfitto ma è stato messo alle strette: le azioni oscure che dispensano sempre più sofferenza nel mondo sono la reazione fisiologica della grande preoccupazione degli eserciti di Beliar impegnati nel sovvertimento mondiale.
Trovarsi nella congiunzione della fine di più Cicli (maggiori e minori) è un fatto importante. Un tale evento, dalla coscienza ordinaria viene vissuto con preoccupazione, con agitazione, con alterate risposte inconsce, con aspettative visionarie illusorie.

ForzePrimordiali si stanno svegliando e si potrebbe dire che le “Tre Uova” della Parashanti (la Madre della Trimurti) accennano ad una nuova canzone (frequenze, ritmi in-formazionali).
Le “Tre Uova” sono derivati dell’inconoscibile Brahman e attèndono determinate funzioni cosmiche: la funzione di Brahma che rappresenta l’equilibrio fra i due principi opposti (centrifugo e centripeto), rappresentati dalle funzioni di Visnu e di Siva.

Molti esoterici sono in “ascolto” lungo i nervi più sensibili della Terra; altri sono impegnati ad attivare potenti Yantra speciali; altri ancora custodiscono arcani “portali”.
Pochi ma autentici esoterici stanno operando complesse alchimie in Cina.
Variegati gruppi, in India, stanno assolvendo speciali compiti presso i Lingam attivati molti anni fa da Sri Sathya Sai Baba; inoltre gli antichi Signori dell’Himalaya “osservano”, impassibili.
Un Tempio segreto, in Giappone, sta svolgendo alcuni lavori con i “Kami” (esseri-energie).
In Messico alcuni esoterici, sconosciuti ai più, stanno sciogliendo e nello stesso tempo legando importantissimi “fili”.
In Birmania alcuni uomini illuminati stanno dialogando e lavorando con quanto hanno da offrire alcune antichissime “pietre”.
In Perù alcuni coraggiosi esoterici stanno contrastando le nere magie che pullulano sulle antiche vie del sangue sacrificale.
La Nigeria è toccata dalle sacre alchimie di certi Sufi che hanno a cuore il destino del mondo.
Il Regno Unito può vantare del lavoro esoterico di alcuni uomini discreti che rifuggono i palcoscenici della spiritualità.
Gli Stati Uniti hanno uomini che, con spirito di sacrificio, si sono votati a certe “triangolazioni” a livello planetario; inoltre alcuni sciamani d’antico lignaggio seguono i passi della “bestia”.
In Europa molti Paesi sono presenziati da spiriti elevati, lontani dalle folle: vigilano.
In molti Paesi dell’Est ogni alba viene contemplata da luminosi eremiti che ascoltano le “cose” che devono accadere.
Molti luoghi sotterranei della Terra vengono calpestati da uomini che non lasciano impronte e sanno “parlare” al fuoco che non brucia.
I cieli sopra la Terra hanno molti occhi che guardano all’uomo.

Da quest’anno sarà più facile modificare l’illusione sensoriale e materiale: alcuni luoghi della Terra diverranno crocevia di contatti e messaggi autentici con l’altra realtà.
Il singolo individuo che si imbatterà d’ora in poi in una vera apertura di un canale invisibile tra questa e l’altra realtà riuscirà a mantenerne il contatto e a sperimentare intensamente la natura di ciò che può creare infinite illusioni.
I futuri risvegliati potranno modificare più facilmente la realtà terrena in modo cosciente.
Fino ad oggi la modifica della realtà è stato per lo più un processo inconscio e lentissimo.

Molti problemi si sono accumulati tra l’uomo e l’ambiente perciò ogni individuo dovrà sentirsi responsabilizzato verso i regni naturali che sono stati in mille modi contaminati. L’uomo negli ultimi decenni ha aggravato il suo debito karmico con i regni della natura, debito che comunque dovrà essere saldato qualunque salto spirituale possa verificarsi.

È necessario recuperare, almeno nel mondo della ricerca spirituale della Verità: sincerità, onestà, discernimento, discriminazione, autoesame giornaliero, consapevolezza dei doveri …

I molti devoti potenziali, che per decenni hanno solo guardato l’Amrita Celeste senza nutrirsene veramente, sono caduti in molte vie della stupidità e del pericolo nero: raccoglieranno la loro tempesta.
Chi allude a pretesi “segreti”, ricevuti in custodia dal “Maestro”, per tenere sotto incantesimo, per asservirli, gli ingenui pellegrini spirituali incapaci di discernimento e discriminazione (fondamentali in una vera Sadhana) riceverà, a suo tempo, quanto merita alla luce del sole.
Come mandrie incoscienti pascolano le praterie dell’inganno e dell’illusione i molti “canalizzatori” del nulla: gli inconsapevoli mentitori o gli impostori coscienti renderanno conto della loro mediocrità imposta.
E gli stregoni di turno che, per potere e guadagno, giocano con i bisogni degli immaturi naufraghi di una spiritualità mai nata veramente e ordiscono di prestare i loro corpi (impuri) alle Grandi Altezze, perderanno più del loro corpo.

Il vero Sadhaka allinei e centri stesso e viva ogni istante per essere “pronto” sempre.

Bisogna discriminare il bene dal male, la sincerità dall’inganno, la verità dalla menzogna.
Cos’è il Male?

È la seduzione, l’orgoglio; è lo spirito di divisione che separa i fratelli e, praticamente, è lo squilibrio che regna tra i due principi formanti l’uomo (spirito e materia) e che genera la loro separazione prematura. Tutto ciò che è separazione, è Male. Male è l’egoismo che separa il fratello dal fratello, che impone la volontà del perverso al buono, che distrugge le buone opere e le buone azioni “.

tratto dal “Dizionario dei Termini Ermetici”,
dal 4° Volume della “Scienza dei Magi” – Edizioni Mediterranee –

dell’Iniziato Giuliano Kremmerz (Ciro Formisano 1861-1930)

Il Male è soprattutto ignoranza (metafisica).

Nella “Voce del Silenzio” viene detto:
La Ruota della Buona Legge gira rapidamente. Macina notte e giorno. E libera il chicco d’oro dall’inutile involucro e da ogni rifiuto monda la farina. La mano del Karma guida la ruota; i suoi giri segnano i battiti del cuore karmico. La vera conoscenza è la farina, il falso sapere l’invoglio. Se vuoi nutrirti del pane della Sapienza, devi intridere la tua farina con le chiare acque di Amrita, l’Immortalità. Ma se intridi gli invogli con la rugiada di Maya, non produrrai cibo che per le nere tortore della morte, uccelli della nascita, della corruzione e del dolore. Se taluno ti dice che per diventare Arhan devi cessare d’amare tutti gli esseri, rispondigli che egli mente. Se taluno ti dice che per conquistare la liberazione devi odiare tua madre e trascurare tuo figlio, rinnegare tuo padre e chiamarlo ‘capo di famiglia’, rinunciare ad ogni pietà per gli uomini e le bestie, rispondi che la sua lingua è mendace. Così insegnano i Tirthika, i miscredenti. Se ti insegna che il peccato nasce dall’azione e la pace dall’assoluta inazione, rispondi che ciò è erroneo. L’impermanenza delle azioni umane, la liberazione della mente dalla schiavitù con la cessazione del peccato e dell’errore non sono per gli Ego-Deva. Così dice la Dottrina del Cuore “.

 

L’uomo risvegliandosi, riconoscendosi Anima immortale, può vedere nella grande realtà invisibile. Per questo l’umanità è oggi a un bivio: può ancora scegliere.
Possa l’essere umano scegliere di essere felice insieme a tutti gli esseri di tutti gli altri mondi.

 

E un astronomo domandò: Maestro che dici del Tempo? Ed egli rispose: Vorreste misurare il tempo che non ha misure, e non potrete misurarlo. Vorreste comportarvi conformi alle ore e alle stagioni, e dirigere perfino il corso dello spirito. Del tempo vorreste fare una corrente per vigilarne lo scorrere seduti sulla riva. Ma ciò che è eterno in voi, sa che la vita è eterna. Oggi non è che il ricordo di ieri, e domani non è che il sogno di oggi. E ciò che in voi è canto ed estasi dimora ancora nei confini dell’attimo primo, che nello spazio disseminò le stelle. Chi di voi non sente che la sua forza d’amore è illimitata? E chi non sente che, pure illimitato, questo amore è chiuso nel centro dell’essere, e non oscilla da pensiero a pensiero, né da amore ad amore? Come l’amore, non è forse il tempo indivisibile e immoto? Ma se credete di misurare con le stagioni il tempo, sappiate allora che le stagioni si cingono l’un l’altra, e il presente abbraccia il passato con il ricordo, e con l’ansia l’avvenire “.

da “Il Profeta” di Kahlil Gibran

 

Gli oceani si disseccheranno, i monti crolleranno, la stella del nord precipiterà, gli astri si polverizzeranno, spariranno la terra, gli uomini e gli dèi, resterà solo l’Assoluto! Uomo, volgiti verso l’Assoluto che è il tuo destino “.

da “i Veda