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37. La Visione del Mondo a seconda del risveglio

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L’Uomo è in ritardo rispetto allo svolgersi degli eventi del mondo o è un ritardato rispetto a ciò che è, perché non ha ancora compreso ciò che conta?
L’Uomo deve rettificare la propria mente, metterla nel cuore purificato e qualunque scienza, antica o moderna, vivrà una vita nuova.
Con la mente nel cuore le sue possibilità di conoscere quelli che fino ad ora ha chiamato i misteri dell’universo e della realtà saranno infinite.
L’ordine invisibile della Realtà si rivela senza misteri ad una coscienza liberata.
Una coscienza che può osservare con l’Occhio-Pensiero liberato può seguire l’ordine discendente della vita nella densità materiale delle cose e viceversa l’ordine ascendente delle cose materiali verso la vita eterea.
L’Umanità è in ritardo da queste possibilità e pochi esemplari non cambiano la situazione generale. L’uomo della strada deve ancora scoprire l’esistenza delle particelle elementari della materia e non sa di poterle pensare, riferirsi ad esse, come fa con gli altri esseri umani, facenti parte della stessa dimensione spirituale che condividono la stessa Legge dell’UNO. Particelle e esseri umani viaggiano verso l’autoconsapevolezza, verso la scoperta dell’UNO senza secondo.
Esiste l’UNO. Esiste la Legge dell’UNO. L’UNO pur manifestandosi in diverse “Parti” ha una precisa Intenzionalità.
È compito di ogni “Parte” che costituisce l’UNO scoprire l’Intenzione dell’UNO cercando di comprendere la Legge dell’UNO.
Non è un gioco di parole.
Le diverse “Parti” dell’UNO possono rappresentare dei creativi, degli espositori, dei portavoci che raccontano tutti la stessa storia in modo diverso.
Le “Parti” dell’UNO possono manifestarsi sotto l’aspetto di cose, di esseri, di eventi, di luoghi, visibili e invisibili, con variazioni infinite e in un circolo eterno di “principio e fine” l’UNO resta sempre invariato.
Qualsiasi cosa sembra differenziarsi dalle altre ma, al contrario, in ognuna esiste la totalità, l’UNO. Sia gli oggetti, sia gli esseri, sia tutte le idee particolari sono “Parti” del Tutto nel Tutto.
Non si scappa: esiste solo l’UNO senza secondo.
Ogni parte deve risvegliarsi a questa coscienza dell’UNO senza secondo.
La Coscienza e la Materia apparentemente separate vivono l’uno nell’altra perché sono l’Unica Realtà.
Il risveglio che Tutto è UNO rivela la Legge Fondamentale che è la Legge dell’UNO (Autoreferenza).
Il risveglio dell’Uomo non può essere affidato ad una ricerca fideistica ma ad una prassi razionale (una Sadhana pre-organizzata).
Si tratta di una ricerca che arriva al momento giusto quando alcuni elementi dentro l’uomo maturano per essere raccolti e quel forte bisogno di “essenza” viene diretto non più al di là di SE STESSO ma esattamente dentro SE STESSO.
Diventa autentica ricerca quando l’uomo sente in responsabilmente, nell’atto della ricerca dentro SE STESSO, che sta operando non soltanto con la propria individualità ma anche con tutta l’Umanità che reca in sé, con tutte le sue infinite possibilità.
L’Uomo può inoltrarsi effettivamente lungo il duro cammino della “ricerca della Verità” svuotandosi di ogni falsità, di ogni ipocrisia che opacizzano la sua VISTA-PENSIERO. Svuotandosi di ogni cosa superflua (qui si intende di “pensieri” non di cose materiali) il suo cuore saprà fare le giuste scelte fino al momento in cui, con chiarezza, deciderà l’Assoluto anziché il Relativo, la scoperta dell’UNO che non c’è un secondo.
A questo punto della ricerca il suo Cuore è pronto a servire l’UNO: è il Trionfo della Legge dell’UNO quando un Cuore trova tale livello di Amore.

La scienza fondamentale a cui l’uomo dovrebbe dedicarsi è quella del “risveglio”.
L’Uomo risvegliandosi scopre di trovarsi nell’OVUNQUE e che non serve andare da nessuna parte per acquisire Conoscenza (quella Reale) cioè Coscienza.
L’Uomo ha bisogno di Coscienza e non di Scienza.
I Risvegliati di ogni epoca sono arrivati tutti alla stessa “conclusione”: la COSCIENZA.
Tutto è PENSIERO. Tutto è COSCIENZA.
L’Uomo ha una funzione sia individuale sia collettiva perché è nello stesso tempo sia Atomo sia Universo.
L’Uomo è “Parte” e “Intero” insieme.
Il “risveglio” ridà questa COSCIENZA di COMPIUTEZZA.

Sapere che prima dell’Uomo, sulla Terra, ci sono stati i semidei e prima ancora gli dei in grado di manipolare la materia e la vita è certamente una conoscenza importante ma non è fondamentale alla luce della realtà universale.
La “Verità” è uno stato di coscienza totale che tutti gli esseri dovrebbero augurarsi di sperimentare per la comprensione completa della natura di ogni cosa, visibile e invisibile, della Creazione (materia, anti-materia, dimensioni, forma, informazione, corpo, mente, Essere, Anima, Spirito).

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