Dalla Scienza a volte arrivano cose veramente utili per il vero sommo bene di tutti, se non subentra subito dopo la solita lunga mano nera dell’elite.
Al 241esimo Meeting Nazionale dell’American Chemical Society, ad Ancheim in California, è stata presentata da un gruppo del MIT (Massachusetts Institute of Technology) la creazione di una “Foglia artificiale che riscalda un intero appartamento”.
Questa “Foglia” è grande quanto una carta da gioco e riproduce il processo di fotosintesi clorofilliana delle piante trasformando la luce del sole e l’acqua in “energia 10 volte superiore” a quella creata dalla fotosintesi naturale.
La creazione di questa cella solare potrebbe rivoluzionare la produzione di energia elettrica per la casa. La “Foglia” è in grado di funzionare con soli 4 litri di acqua e produrre elettricità per almeno 45 ore consecutive senza calo di attività. Una invenzione dal costo irrisorio per la commercializzazione in tutto il mondo, sia nei Paesi in via di sviluppo sia in tutti i Paesi industrializzati ormai in vera crisi globale. Una o due foglie, secondo necessità formerebbero una personale centrale elettrica per casa, senza conseguenze per l’ambiente.
L’
Anima Mundi è lieta di questa espressione di intelligenza umana e si augura che non venga accantonata come è avvenuto per molte altre scoperte.
